USD PRO CATANZARO – AC SILA REGIA 2-3
PRO CATANZARO: Fera, Codispoti, Pezzano, Saverino, Costa Gabriele, Talarico (dall’1′ del st Costa Giuseppe) , Guerrieri, Chiaravalloti, Orlanduccio, Fontana, Poggi Madarena. A disposizione: Mauro, Paonessa, Lombardo
ALLENATORE: Sig. Vito Samà
SILA REGIA: Costanzo, Mancuso, Garofalo A. (dal 26′ del st Riccio), Garofalo G., Curcio (dal 14′ del st Pulerà), Marrazzo, Luca, Miletta, Toscano V. (dall’1′ del st Scalise), Ierardi, Angotti. A disposizione: Toscano N., Savonarola, Carvelli
ALLENATORE: Sig. Gaspare Venneri
ARBITRO: Scozzafava della sezione AIA di Catanzaro
MARCATORI: al 24′ del pt Miletta (SR), al 34′ del st Chiaravalloti (PCZ), al 37′ del st Scalise (SR), al 38′ del st Angotti (SR), al 42′ del st Pezzano (PCZ)
ESPULSO: al 33′ del st Pulerà (SR)
Una giornata da dimenticare in fretta, un capitombolo del tutto inaspettato. È questa la giusta sintesi della sfida tra Pro Catanzaro – Sila Regia, valida per il quarto turno del girone C del campionato allievi regionali calabrese, terminata con la vittoria della squadra ospite per 3-2. Una gara che sulla carta poteva sembrare facile ma che ha evidenziato alcune criticità della squadra giallorossa che hanno determinato la prima sconfitta interna stagionale. Una Pro Catanzaro svogliata, nervosa, distratta e incapace di imporre il proprio gioco agli avversari, brutta copia di quella vista all’opera con la Vigor Catanzaro e il Boca Jonio KR. La Sila Regia, squadra tetragona e ben messa in campo, ha vinto meritatamente ma, senza voler sminuire tale impresa, le tre reti realizzate dalla compagine cotronellara (le ultime due in inferiorità numerica) sono frutto di alcune disattenzioni difensive dei padroni di casa.
La cronaca: Brutto tonfo interno della Pro Catanzaro che con la Sila Regia, in un match in cui fare risultato era decisivo ai fini della classifica, si scopre fragile e non all’altezza delle aspettative. I giovani Aquilotti di mister Samà cadono malamente in casa contro un avversario, determinato a conquistare i tre punti in palio, che ha saputo interpretare la partita nel modo giusto e capitalizzare al meglio gli episodi favorevoli avuti nell’arco dell’incontro e che, pur in inferiorità numerica, nei convulsi minuti finali, ha dato prova di grande maturità e sagacia tattica. Dopo una fase iniziale, caratterizzata da uno sterile predominio territoriale della compagine allenata da Venneri, sono gli ospiti, con la complicità dell’estremo difensore giallorosso, a passare per primi in vantaggio. Minuto 24, l’arbitro decreta un calcio di punizione
a favore della Sila Regia, per un intervento ritenuto falloso di un calciatore catanzarese su uno cotronellaro. Da distanza siderale, si incarica della battuta Miletta che, tra l’incredulità generale, con un tiro senza pretese riesce a spedire la sfera di cuoio alle spalle di Fera. Due minuti dopo, Costanzo, in tuffo, respinge con i pugni una grande conclusione di Poggi Madarena. Al 32′, l’estremo difensore giallorosso sbroglia una situazione alquanto delicata uscendo con i piedi, fino al limite dell’area di rigore, per contrastare il n. 9 ospite Toscano Vincenzo, ben lanciato a rete dall’onnipresente Miletta. Due minuti dopo, Fera si riscatta ampiamente dell’errore di valutazione effettuato in occasione della punizione vincente di Miletta deviando, con i piedi, una conclusione a botta sicura dell’indemoniato n. 8 gialloblu. Al 39′, occasionissima
per la Pro Catanzaro per riequilibrare le sorti dell’incontro; Costanzo si supera bloccando a terra una conclusione velenosa di Guerrieri che ha, veramente, da che disperarsi per l’intervento prodigioso del portiere ospite. La prima frazione di gioco si chiude con la squadra ospite in vantaggio per 1-0. Al rientro dagli spogliatoi, nelle file della squadra catanzarese, non c’è più il n. 6 Talarico sostituito da mister Samà con Costa Giuseppe, un attaccante forte fisicamente, che in teoria avrebbe dovuto dare maggiore profondità alla squadra giallorossa. La Sila Regia tiene bene il campo, i minuti passano velocemente e il risultato arride sempre alla squadra di Venneri che, al 24′, rischia seriamente di
capitolare. Poggi Madarena, ben lanciato da Orlanduccio, si presenta solo davanti al portiere ospite che, ancora una volta, si erge a ultimo e insuperabile baluardo respingendo con i pugni la conclusione a botta sicura dell’ala sinistra catanzarese. Un minuto dopo, Poggi Madarena ha sul piede la palla del possibile 1-1 ma il portiere cotronellaro, con un intervento strepitoso, gli nega la gioia del gol.
Al 33′, la Sila Regia resta in dieci uomini per l’espulsione di Pulerà per un fallaccio ai danni di Poggi Madarena. Alla ripresa del gioco, Chiaravalloti con una punizione magistrale, degna del miglior Del Piero, toglie la ragnatela dal set della porta cotronellara e pareggia le sorti dell’incontro. Neanche il tempo di esultare per i giovani Aquilotti che la Sila Regia, grazie a una disattenzione difensiva della compagine giallorossa, riesce a riportarsi nuovamente in vantaggio. Minuto 37 della ripresa, Saverino di testa prima e Costa Gabriele di piede poi non riescono ad allontanare dall’area di rigore un innocuo pallone che Scalise, libero da marcature, non ha difficoltà a spedire in fondo al sacco. La Pro Catanzaro accusa il colpo e, un minuto dopo, una indecisione difensiva di Codispoti consente ad Angotti di rimpinguare il bottino con un gran diagonale. 3-1 Sila Regia e palla al centro.
Al 42′, in pieno recupero c’è da registrare un’altra segnatura. Chiaravalloti dal fondo pennella a centro area un delizioso pallone che Pezzano di testa deposita in rete. Quattro minuti dopo, le speranze della Pro Catanzaro di pareggiare in zona Cesarini svaniscono definitivamente con la punizione, dal limite, di Chiaravalloti che termina fuori.